Messina: musica ed arte alla presentazione del libro ” Da Rublev a Rublev” di Bruno Volpe

Il violino di Giovanni Alibrandi e l’arpa di Alessia Pitali hanno accompagnato la voce del soprano Valentina Mangano nella intensa interpretazione del brano di Riz Ortolani “Dolce sentir fratello sole-sorella luna.” Un passaggio musicale che ha introdotto alla presentazione messinese del libro “Da Rublev a Rublev” firmato dal giornalista barese Bruno Volpe. Il volume, come spiegato dallo stesso autore, riflette sulla assoluta diversità di concezione e posizione con la visione occidentale dell’arte sacra.

“Le icone russe” ha sottolineato il prof. Pasquale Lettieri, critico d’arte, non dipingono il mondo ma l’anima del Regno, sono teologia in silenzio, preghiera fatta colore, eternità in frammento. L’autore, analizza la celebre opera dell’iconografo russo Rublev per esaminare dettagliatamente il mondo delle divine icone, un universo ancora misterioso per gli occidentali, esaminandone le varie tecniche di scrittura, passando dalla visione occidentale dell’arte sacra. Presenti tra gli altri Monsignore Cesare Di Pietro, il sindaco di Messina Federico Basile Pasquale Lettieri, don Enzo Bugea Nobile, don Guanella, Pierluigi D’amore, Padre Giovanni Amante, Pino Magrofuoco. Inoltre sono state esposte dieci opere della personale ‘Omaggio a Rublev’ dall’artista Alberta Dito.

 

Related posts